MARCO STALLONE, pianoforte
GIULIA FALZARANO, pianoforte
ANDREA CALABRESE
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 Op. 15
Allegro con brio
Largo
Rondò: Allegro scherzando
Frédéric Chopin (1810 - 1849)
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Op. 21
Maestoso
Larghetto
Allegro vivace
Marco Stallone, nato a Benevento nel 2000, all’età di 17 anni consegue il Diploma di Pianoforte al Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore.
Fin da giovanissimo ottiene premi in decine di concorsi internazionali. Ottiene riconoscimenti prestigiosi come: Premio “giovane pianista eccellente” della Fondazione Roma Sapienza, Premio Internazionale “Sebetia-Ter” 2019 della Fondazione Murat come miglior diplomato dell’anno accademico 2017-18.
Si esibisce in numerosi recital pianistici in importanti scenari come la Sala Scarlatti di Napoli, l’Auditorium “Nino Rota” di Bari, Palazzina Liberty di Milano, Teatro Politeama di Lamezia Terme, Auditorium San Vito di Barlassina, il Museo delle Civiltà di Roma; il Chiostro di Campitelli dell’antico complesso del Teatro di Marcello di Roma, il complesso monumentale di Santa Sofia di Benevento; e per istituzioni e rassegne di rilievo come: Associazione Nazionale Mozart Italia, Club Unesco, European Piano Teachers Association, Barletta Piano Festival, Camerata Musicale Barese.
Suona con l’Orchestra Filarmonica M. Jiora di Bacau; con l’orchestra Filarmonica della Calabria; con l’Orchestra Sinfonica del Lario; con l’Orchestra Sinfonica di San Pietro a Majella; con l’Orchestra ICNT. Si esibisce inoltre alla presenza dei grandi Maestri Riccardo Muti e Aldo Ciccolini.
Attualmente frequenta il Biennio di Pianoforte ad indirizzo solistico con il M. Pasquale Iannone presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Giulia Falzarano nasce a Napoli il 10/08/2005. Intraprende lo studio del pianoforte in tenerissima età con sua madre, Anna Izzo, presso l’Accademia Musicale “Mille e una nota” di Airola ed a soli 5 anni risulta vincitrice assoluta del suo primo concorso internazionale. Prosegue poi gli studi con la Prof.ssa Tina Babuscio e con i Maestri Francesco Nicolosi e Massimo Bertucci. Nel 2016 è finalista del prestigioso concorso “Steinway”, tenutosi a Verona, ed è ospite dei Principi di Strongoli a Palazzo Ischitella per la rassegna musicale “I salotti di Thalberg”. Frequenta corsi di alto perfezionamento pianistico con i Maestri Pasquale Iannone, Benedetto Lupo, Matteo Fossi, Giuseppe Andaloro, Vincenzo Balzani e Mario Coppola. Colleziona un’ampia gamma di premi su tutto il territorio nazionale, tra cui il Primo premio all’Oleggio International Piano Competition, al Concorso Internazionale “Luigi Denza”, al Concorso “Vietri sul mare”, al Concorso “Città di Viterbo”, al “Città di Bucchianico” ed a molti altri ancora. Dall’estate 2020 si esibisce nell’ambito del “Barletta Piano Festival”, organizzato dal M° Pasquale Iannone, con cui studia dagli ultimi tre anni. Nel 2021 inaugura la stagione cameristica “I concerti di casa Rummo” dell’Orchestra Filarmonica di Benevento sotto la direzione artistica di Beatrice Rana, eseguendo il Concerto K415 di Mozart in quintetto. Debutta con l’orchestra nell’estate 2021 a Martina Franca per il “Piano Lab Festival” e, nello stesso anno, si esibisce presso il Teatro Giordano di Foggia, accompagnata dall’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno. Nell’estate 2022 si esibisce presso il Teatro Romano di Benevento per l’VIII stagione sinfonica dell’Orchestra Filarmonica di Benevento, eseguendo il Concerto n.2 op. 21 di Chopin. Frequenta il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento ed è nella classe del M° Rosalba Novelli.
Andrea F. Calabrese è pianista, compositore, direttore d’orchestra, letterato. Laureato in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode nonché in Composizione presso il Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria; laureato con centodieci e lode in Scienze della Società e della Formazione presso l’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria con una tesi di Linguistica italiana sulla Divina Commedia. Ha studiato pianoforte con Maria Matilde Espinosa Uribe, Lya de Barberiis, Sergio Cafaro, Vincenzo Balzani, ed ha seguito masterclass con Bruno Canino, Piero Rattalino e altri docenti. Ha studiato composizione con Vincenzo Modaro, perfezionandosi con Francesco Carotenuto, con il quale ha seguito anche corsi di direzione d’orchestra.
Vincitore di numerosi concorsi pianistici (1° premio A.M.A. Calabria Lamezia Terme, “Musicainsieme” Catania, 2° premio Messina, Taranto, 3° premio Albenga, A.M.A. Calabria) e di composizione (Roma, Cosenza). Si esibisce in qualità di pianista e direttore d’orchestra in Italia e all’estero. Ha collaborato con Orchestra Filarmonica Nazionale Bulgara, Orchestra Filarmonica di Vidin (Bulgaria), Orchestra Sinfonica di Bacau (Romania), Orchestra del Teatro Politeama di Catanzaro, Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Orchestra del Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria, I Solisti Veneti, Orchestra da Camera di Messina, Orchestra “Ars Musica Chamber Ensemble”.
Sue composizioni sono state eseguite in vari paesi (Gran Bretagna, Russia, Malta, Brasile, Venezuela, Argentina).
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni di interesse musicologico e di critica letteraria, le più recenti delle quali sono La Trinità in Dante (in collaborazione con Vincenzo Crupi, Rubbettino 2020), The performer as a musicologist (Cambridge Scholars Publishing 2019), Dante tra dogma ed eresia. Forme gergali e arte della scrittura fra le righe (Leonida Edizioni 2018), Il darsi letterario della contemplazione: la dimensione trinitaria in Dante (Città Nuova Diffusione 2017), Trattato di armonia tonicale (Città del Sole 2014). Tiene corsi di Narratologia e laboratori di musica e letteratura presso l’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. È docente ordinario di Teoria dell’armonia e analisi presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria.