DOMENICO BALDUCCI - pianoforte
ENRICO PALMIERI - contrabbasso
FRANCESCO GIANCASPRO - batteria
Félix Luna
Alfonsina y El mar
Tom Jobim
Eu sei que vou te amar
Astor Piazzolla
Chau Paris
Juan Cirigliano
Romanza y milonga
Juan Cirigliano
Milonga de mis amor Pedro
Astor Piazzolla
Oblivion
Badenn Powell
Samba em Preludio
Tom Jobim
Luiza
Astor Piazzolla
Vuelvo al Sur
Carlos Aguirre
Zamba de Usted
Chico Buarque
O que serà
Lilián Saba
Ausencias
Astor Piazzolla
Milonga de l'annunciación
Chico Buarque
Beatriz
Chick Corea
Spain
Pianista Pugliese , ha cominciato lo studio del Pianoforte Classico e di quello Jazz sin da piccolo. Si Diploma in Pianoforte al Conservatorio N.Piccinni di Bari nel 1990. Affascinato dal jazz e dalle sue infinite possibilità frequenta il Corso Superiore di Musica Jazz nel Conservatorio N.Piccinni di Monopoli. Esegue Concerti in Italia e all’Estero come Pianista Jazz e Arrangiatore. Nel 1992 vince il Concorso Nazionale a Cattedra Ministeriale per l’insegnamento nei Conservatori Italiani. Attualmente è Docente Ordinario al Conservatorio N. Piccinni di Bari, di Pianoforte nei corsi di Laurea di I e II livello. Ha insegnato Pianoforte Jazz per 10 anni nello stesso Conservatorio come seconda disciplina a contratto. Esperto conoscitore di Tango Argentino e Colonne Sonore, vanta numerose collaborazioni con diversi musicisti. È fondatore del gruppo Project Tango si esibisce eseguendo musiche di Astor Piazzolla e Richard Galliano. Ultimamente si è esibito alTeatro Giordano di Foggia , Sala Fedora Foggia , Castello di Conversano ,Auditorium Nino Rota del Conservatorio di Bari , Castello di Bari , al Petruzzelli Bari inoltre è stato selezionato come Pianista Italiano per il Pianocity Milano 2018. Scrivono di lui: “I suoi concerti sono pieni, oltre che della sua abilità virtuosistica, anche di una sapiente capacità di raccontare la musica, attraverso il tocco e il suono, riuscendo a coinvolgere mentalmente ed emotivamente il pubblico.” “La sua Musica è il risultato finale di un lungo percorso vissuto parallelamente tra il mondo Classico ed il mondo dell'Improvvisazione, tra le regole e il puro istinto, nella ricerca costante di un'armonia non estrema ma fortemente seduttiva.” “Nelle sue esecuzioni è forte il richiamo all’improvvisazione che viene vissuto non soltanto come requisito musicale ma come stato dell’essere, una condizione che ha il sapore della libertà e creatività.” Il Maestro Morricone negli ultimi anni ci ha fatti entrare ancora di più nei meandri della sua tecnica compositiva e del suo modo di far musica che dura da quasi 60 anni...poi, quando le sue immortali colonne sonore per il cinema vengono proposte anche in chiave jazz dal Maestro Domenico Balducci , è un aggiungere un di più al già grande. La tradizione e la sperimentazione hanno un ruolo principale nella sua musica, che attraversa generi diversi, portando a chi ascolta l'intensità e la potenza di un pianismo davvero forte, un profondo approccio spirituale e la leggerezza di affascinanti melodie. Noto a tutto per i suoi concerti , le sue nuove ricerche artistiche e musicali sono centrate sulla percezione della musica attraverso le proprie esperienze di vita, ispirando sogni ed emozioni. “Un musicista eccezionale, in grado di conciliare Bach, Handel, Bill Evans, Antonio Carlos Jobim, Piazzolla, Morricone. Ama molto la contaminazione e non in termini meramente concettuali, ma perché essa è intrinsecamente legata alla sua esperienza, al suo background musicale, fatto di molto studio e di ascolti. Passa continuamente dall’uno all'altro mondo musicale senza differenze, né gerarchie, perché per il Pianista tutto questo è una sola musica. Quindi, la contaminazione che ne emerge si traduce in modo assolutamente naturale anche e soprattutto nel suo linguaggio compositivo, oltre che pianistico".
Nato a Trani il 18/03/1998 inizia i suoi studi, all'età di 12 anni, in basso elettrico. All'età di 13 anni si iscrive in conservatorio al corso preaccademico di contrabbasso jazz. Partecipa a vari eventi musicali tra cui il jazz it. Ha suonato con alcuni maestri della scena barese come Roberto Ottaviano, Guido di leone, Bruno Montrone. Continua i suoi studi al Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari in contrabbasso jazz (triennio).
Nato nel 1975 si accosta fin da bambino alla musica, esordendo in pubblico all’età di 10 anni. Nel corso del tempo, l'esperienza acquisita sia in concerti che in studio di registrazione gli ha permesso un’approfondita conoscenza di diversi generi musicali come il jazz, il pop, la fusion, la musica latina e la big band. Nel rispetto della grande tradizione jazzistica e dell’articolato fraseggio moderno, nel suo modo di suonare pone particolare attenzione a tecnica, suono e creatività. Diplomato presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari in Strumenti a Percussione, sotto la guida del M.stro Beniamino Forestiere e successivamente in Musica Jazz con il M.stro Roberto Ottaviano, si perfeziona studiando con prestigiosi batteristi italiani tra cui Agostino Marangolo ed Ettore Mancini. Parte dominante della sua attività è inoltre la didattica, che lo ha condotto, in oltre quindici anni di attività, a curare la formazione di molti giovani batteristi professionisti. Molte sono le performances nelle maggiori reti televisive, in importanti rassegne e festival musicali in tutta Italia. Nel maggio 2001 viene diretto dal maestro Riccardo Muti nell’ouverture delle “Nozze di Figaro” di Mozart. E’ membro dell’ensemble di percussionisti “Matrix” diretta da B. Forestiere, nel ruolo di solista, è batterista della Big Band Jazz del Conservatorio di Bari, dell’“Eurorchestra” del M.stro F. Lentini e dell’orchestra “De Falla” del M.stro P. Scarola. Collabora inoltre come percussionista con varie compagnie di danza (tra cui quella del coreografo americano Max Luna) e di teatro (Sergio Rubini, Giorgio Albertazzi, Giuseppe Maradei). Dal 1997 al 2000 suona con Federico Fazio, Antonella Carrias e Manolo dei Gipsy Kings. Dal maggio 2002 è percussionista e timpanista dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, con la quale partecipa al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto (2003) e con la quale si esibisce sotto la direzione d’illustri maestri della scena nazionale e internazionale (ricordiamo Walter Proost, Donato Renzetti, Arnold Bosman, Carlo Franci, Boris Brott, Daniel Oren). A Dicembre 2003 in occasione del Concerto di Natale per la Cultura Universitaria Europea suona nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma e in Vaticano al cospetto di Papa Giovanni Paolo II, con diretta su Radio Vaticana e Tv satellitare. Ha scritto arrangiamenti per batteria e percussioni di alcuni brani di musica classica (tra cui la sinfonia del “Guglielmo Tell” e della “Gazza Ladra” di Rossini, I “Carmina Burana” di C. Orff, ecc), ed è autore dei metodi per batteria “Coordinazioni” e “10 soli per Contemporary drums” pubblicati da Tabla Edizioni. Nel 2005 esegue in prima assoluta l’esecuzione del “Concerto per Batteria e orchestra” scritto e a lui dedicato dalla pianista-compositrice Angela Montemurro. Recentemente ha collaborato con artisti come Marco Armani, Gilson Silvera, Michael Supnik, Jenny B, Katia Ricciarelli, Francesco Baccini, gli Incoming, Ute Lemper, Mauro Maur, Bruno Tommaso, Spagna,Lucio Dalla, Simone Cristicchi. Nel 2007 è uno dei primi percussionisti in Italia a conseguire la Laurea di 2° livello in Strumenti a Percussione con la votazione di 110 e Lode mentre nel 2009 consegue la laurea per l’abilitazione all’insegnamento delle percussioni. Ha collaborato con il Drum-Studio di Roma ed è dimostratore per le ditte Le Soprano,Ideas for Drummers, Ufip, Acustica. E’ docente di batteria e percussioni presso i licei musicali statali e nelle scuole medie ad indirizzo musicale.