Beethoven, "Il Titano"

nel 250° anniversario dalla nascita

9 novembre 2019 - 21:15
Teatro Curci, Barletta

Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari
OLA RUDNER, direttore
PASQUALE IANNONE, solista

Programma

L. van Beethoven
Ouverture “Le creature di Prometeo”
Concerto per pianoforte e orchestra n.5 op.73 “Imperatore”

L. van Beethoven
Sinfonia n.5 in Do minore op.67

Curriculum

Ola Rudner

Il direttore svedese Ola Rudner ha iniziato la sua carriera come violinista solista ( premiato anche al Concorso Internazionale Paganini di Genova), assistente del leggendario Sandor Vègh, e spalla di varie orchestre, tra cui Camerata Salzburg, Wiener Volksoper e Wiener Symphoniker. Fondatore nel 1995 della Philharmonia Wien, dal 2001 al 2003 e’ stato direttore principale della Tasmanian Symphony Orchestra in Australia e dal 2003 al 2007 Direttore Stabile dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Dal 2008 al 2016 è stato Direttore Stabile della Württembergische Philharmonie Reutlingen. Ola Rudner dirige tutte le importanti formazioni sinfoniche d’Australia:Sydney Symphony e le orchestre di Melbourne, Queensland, Tasmania, Adelaide e Perth. Collabora con le principali orchestre Scandinave quali l’Orchestra Sinfonica di Gothenburg, l’Orchestra della Radio Svedese, Oslo Philarmonic e le Orchestre di Malmö, Bergen, Trondheim, Aalborg, Helsingborg e Swedish Chamber Orchestra. Con Philharmonia Wien si esibisce regolarmente al Musikverein di Vienna ed effetua tourneè in Giappone, Polonia, Austria, Turchia, Jugoslavia e Italia. Durante le passate stagioni è regolarmente invitato a collaborare con importanti formazioni orchestrali quali Wiener Symphoniker, London Philharmonic, BBC Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte , Filarmonica di Oslo, RAI di Torino, Slovenian Philharmonic, Philharmonie de Luxembourg , SWR Sinfonieorchester di Stoccarda, Hong-Kong Philharmonic , Mozarteumorchester Salzburg, Warsaw Philharmonic , Bremer Philharmoniker, Orchestra del Teatro la Fenice,  Württembergische Philharmonie, Polish National Symphony Orchestra, Latvian National Symphony Orchestra, Belgrade Philharmonic, l’Orchestra Fondazione Arena di Verona, Niederösterreichisches Tonkünstlerorchester, Vienna Chamber Orchestra, Maggio Musicale Firenze, Osaka Philharmonic. Ola Rudner ha diretto importanti produzioni liriche a Vienna al Wiener Volksoper, Opera Australia in Sydney Opera House e Melbourne, Festspielhaus Salzburg etc. concertando opere di Mozart come Il Flauto Magico, Cosí, Figaro, Titus, Don Giovanni, Idomeneo; opere come Traviata, Trovatore, Fidelio, Carmen, Don Pasquale, Il Barbiere di Siviglia ed operette da Offenbach, Strauss, Lehar a Kalman. Le sue registrazioni lo vedono impegnato per Audite, Ars Produktion, BIS, Harmonia Mundi, ABC Classics, Camerata Tokyo, Amadeus, Venice Channel (DVD – HD). Ola Rudner ha ricevuto “la medaglia del centenario” per il suo lavoro musicale in Australia, e d’alla repubblica austrico ha ricevuto “l’onorificenza in argento”.

Pasquale Iannone

Segnalato come virtuoso di straordinarie capacità e pianista di raffinata sensibilità, Pasquale Iannone si è  diplomato al Conservatorio “Piccinni” di Bari con il massimo dei voti e la lode e al Royal College of Music di Londra con il Diploma d'Onore. Ha studiato con A. Dilecce e G. Goffredo ed ha perfezionato i suoi studi con Michele Marvulli, Aldo Ciccolini, Marisa Somma, Piero Rattalino e con Eugenio Bagnoli (Venezia-Fondazione CINI) quale destinatario di una borsa di studio offerta dalla Fondazione “G. Cini”. Vincitore di numerosi Concorsi Nazionali, è stato premiato in prestigiosi concorsi internazionali quali il Concorso "A.Casella" (Napoli 1989), "Carlo Zecchi" (Roma 1991), "Gina Bachauer" International Piano Competition (Salt Lake City - USA 1994), “ New Orleans” International Piano Competition (USA). Nel Luglio 2003, ha riportato uno straordinario successo nella “Web Concert Hall International Competition” (USA), vincendo questa competizione sia come solista che nella formazione di Duo pianistico con Paola Bruni. Recentemente gli è stato conferito, con una cerimonia al Teatro dell’Opera di Roma, il Premio Internazionale “Foyer 2005” per la carriera e l’alto livello delle sue esecuzioni, seguito dal Premio “Cattedrale d’Argento” ricevuto dalle Associazioni Musicali della sua regione. Le scelte di repertorio spesso inusuali e di grande caratura virtuosistica, come la trascrizione lisztiana per pianoforte della Settima Sinfonia di Beethoven, del Poema Sinfonico “Les Preludes” di Liszt, le grandi parafrasi su  Johann Strauss di Moritz Rosenthal oltre che le esecuzioni della produzione di Rachmaninov, gli hanno reso un grande apprezzamento della critica ed i consensi più entusiastici del pubblico che lo ha ascoltato. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare per importanti Società Concertistiche in Italia, Sala Verdi (Milano), Teatro Petruzzelli (Bari), Teatro Massimo “Bellini” (Catania), Teatro “Bonci” (Cesena),  USA (New York, New Orleans, Salt Lake City, Macon, Baton Rouge), Francia (Parigi – Salle Cortot, Centre Bosendorfer, Nancy), Scozia (Edinburgh Fringe Festival), Olanda (Concertgebow Recital Hall), Germania (Herford, Stuttgart), Romania, Corea del Sud (Seoul - Kumho Recital Hall) e Sud Africa (Pretoria, Johannesburgh, Cape Town). E’ stato solista con varie orchestre italiane e straniere: Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra Filarmonica del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra "A.Scarlatti" di Napoli, Orchestra Filarmonia Veneta, Orchestra “Cantelli” di Milano, Orchestra del Teatro “Cilea” di Reggio Calabria, Orchestra Siunfonica dell’Aquila, Utah Symphony Orchestra (USA), New England Symphonic Ensemble (New York), Transvaal Philharmonic Orchestra, Cape Town Symphony Orchestra in Sud Africa, Nordwetdeutsche Philharmonic Orchestra (Germania), sotto la direzione di Michele Marvulli, Franco Caracciolo, Carlo Franci, Gianandrea Noseda, Reinard Schwartz, Jorge Mester, Flavio Emilio Scogna, Donald Portnoy, Ivan Meylemans, Ola Rudner. Sue esecuzioni sono state trasmesse in diretta Radio dalla RAI, dalla KBYU di Provo (Utah,USA) e dalla CLASSIC FM (Sud Africa). Per la casa discografica “Phoenix” ha inciso dal vivo il 3° Concerto op.30 di S. Rachmaninov per pianoforte e orchestra con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari e, sempre per la stessa etichetta, le Sonate op.1 e op.2 ed i primi due Studi di J. Brahms. L’ultimo CD con musiche di Tschaikovsky e Rachmaninov, inciso su invito della Fondazione Cini di Venezia, ha avuto entusiastici consensi dalla critica, tanto da essere segnalato da Riccardo Risaliti come il miglior disco italiano del 2000 (Musica&Dischi). E’ stato pubblicato, sempre per la Phoenix, un CD con musiche di V. Mortari inciso con il violinista Carmelo Andriani. L’ultimo suo lavoro discografico, con musiche di Christian Carrara, è stato pubblicato per la Stradivarius. Tra i suoi ultimi impegni figura l’esecuzione del Concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc in duo con il grande pianista, e suo maestro, Aldo Ciccolini e il suo debutto alla Carnegie Hall di New York (Stern Hall) ed in Giappone (Nagoya), concerti salutati con una standing ovation dal pubblico americano e giapponese. Tra la fine del 2009 e la prima parte del l 2010, tra gli altri concerti, è  da segnalare il suo ritorno a New York (novembre 2009), l’esecuzione del 5° Concerto di Beethoven con l’Orchestra Filarmonica di Kiev (Cesena-dicembre 2009) e, nel Marzo 2010, una tournée di straordinario successo in Germania con la Nordwestdeutsche Philharmonie, che ha toccato varie città tedesche per concludersi  a Milano in Sala Verdi per la Società dei Concerti con l’esecuzione del Concerto op.59 di Moszkowski. Nella Stagione 2010-2011 ha tenuto concerti in  Italia (Fazioli Concert Hall, Napoli, Capri, Bari, Messina etc.), USA (Carnegie Hall – Stern Hall - New York), Romania, Spagna  e Giappone e nella Stagione 2011-2012, tra gli altri concerti, è tornato alla Sala Verdi di Milano con la Württembergische Philharmonie Reutlingen con l’esecuzione del Concerto n.4 di Scharwenka che ha riscosso un grande successo di pubblico. Invitato spesso nella giuria di Concorsi nazionali ed internazionali, ha tenuto masterclasses in Italia, Francia, USA, Corea del Sud, Belgio, Portogallo. E’ docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Piccinni” di Bari ed è Direttore Artistico dell’Associazione Amici della Musica “M. Giuliani” di Barletta e del Barletta Piano Festival. Suoi allievi sono risultati vincitori di competizioni nazionali ed internazionali. Tra gli altri concorsi, gli allievi di Pasquale Iannone sono stati premiati nelle competizioni: 2013 Hilton Head International Piano Competition, Aarhus International Piano Competition 2013- (Denmark),  2012 Eastman Young Artists International Piano Competition - USA,    2012 Thomas & Evon Cooper International Piano Competition - USA,   2012 Gina Bachauer Young Artists International Piano Competition - USA,   19th and 20th International Fryderyck Chopin Piano Competition for Children and Youth (Szafarnia - Poland),  2012 and 2011 Young Pianist of the North (Newcastle upon Tyne - England), Premio Internazionale di esecuzione pianistica “Antonio Napolitano” – Città di Salerno-Vietri, 2014, Arthur Rubinstein Piano Masters International Competition (Tel Aviv) 2014, Busoni 2015 International Piano Competition, Cleveland International Piano Competition 2016, Ettlingen International Piano Competition 2016. Negli ultimi due anni, Pasquale Iannone ha suonato sia in recital che con orchestra in Italia, Romania, Giappone, Francia, USA, Germania ed ha debuttato con grande successo in Turchia (Istanbul) con la Wiener Kammersymphonie ed in Messico con l’Orquesta Sinfonica del Estato del México. Nel Giugno 2014, è stato inoltre invitato a far parte della giuria del prestigioso “Gina Bachauer International Artists Piano Competition” (Salt Lake City – Utah – USA). Tra la fine del 2014 e la prima parte del 2015 ha effettuato una tournée in Cina, ha suonato il Concerto Soirée di Rota a Budapest con la MAV Symphony Orchestra, ha debuttato in Bulgaria con il 5° Concerto di Beethoven, ha suonato ad Ankara con la Baskent Chamber Orchestra, è tornado in recital a Milano in Sala Verdi, ha debuttato alla Gasteig di Monaco di Baviera (Sala Carl Orff) con il Concerto K 414 di Mozart e ha debuttato in recital a Cracovia in Polonia. Tra il 2016 ed il 2017, tra gli altri impegni, ha effettuato una tournée in Cina, è tornato Monaco di Baviera per suonare nella Herkulessaal il Concerto n.3 di Beethoven e, nel 2018, ha debuttato a Malta ed in Portogallo col Concerto n.2 di Rachmaninov. E’ stato da poco pubblicato un suo Cd sulla rivista nazionale Suonare News. Di lui hanno scritto:   "Ricordo Pasquale Iannone, giovanissimo, seduto al pianoforte nella mia classe presso l’Accademia di Biella per passarvi un’audizione. Rimasi subito colpito dalla potenza del suo suono ottenuto senza sforzo visibile, nonché dalla coerenza del suo discorso musicale, diretto, scevro da manierismi di dubbio gusto. “Ecco un elemento che si farà strada” – pensai – e non credo di essermi sbagliato. Oggi Pasquale Iannone conta tra i pianisti che “sanno” non soltanto suonare ed interpretare, ma affrontare altresì le pagine più ardue del repertorio virtuosistico; quel repertorio pressoché scomparso da una quindicina d’anni dai programmi pianistici..." Aldo Ciccolini   "Considero il pianista Pasquale Iannone fra i più dotati concertisti della nuova generazione. Il suo altissimo livello tecnico, unito ad una profonda sensibilità interpretativa, ne fanno un artista di punta in campo internazionale."     Carlo Franci